Benvenuta! Sono felice che tu sia qui!!! Possiamo condividere un po'di esperienze e tante idee. In passato spesso mi son sentita una mosca bianca, ma col tempo ho scoperto che non sono sola. Eppure il mondo sembra correr dietro e a dar ragione sempre e solo alle solite mosche nere...Bleahhhhhh!!! Eh no!Sono imperfetta e orgogliosa di esserlo!E voglio vincere contro la paura dell'essere stonata! Attacchiamo Bottone?

mercoledì 25 agosto 2010

Ho due nemici giurati : la timidezza...

Son nata timida...ossia 'paurosa'; ricordo che avevo paura a prendere l'iniziativa di giocare persino con gli amici con cui stavo ogni santo giorno, per non parlare della mia amatissima zia : quando la vedevo ero così felice che mi nascondevo dietro le gambe di mia mamma!
Misteri...
Brutta bestia la timidezza: ti frega un sacco di tempo, di occasioni, non ti fa ragionare e ti fa venir gobba!
No, non lo sono, ma solo perché ad un certo punto sono stata costretta a raddrizzare la schiena, però se non lo avessi fatto....potrei arrotondare come amuleto porta fortuna!
Fino alla terza media ero così timida che appena incontravo lo sguardo di qualcuno che non conoscevo, specie se di un ragazzo, la mia testa guardava l'altra parte del cielo, ossia il pavimento!...per mia fortuna il mio sogno era fare la stilista e la relativa scuola prevedeva il 99,9% di donne...Che pace!
Purtroppo dopo pochi mesi mi resi conto che con quella scuola lì non sarei andata lontano; pensai che se non potevo 'fare moda' avrei potuto fare le scenografie delle sfilate, ma questo prevedeva di buttare via un anno, di studiare molto di più e...di ritrovarmi in un istituto al 99,9% di maschi.Aiutoooooo!!!
Da un lato avevo la tranquillità e la rinuncia ad uno dei miei sogni (ma crescere prevede anche la rinuncia ai sogni fuori standard), dall'altro avevo rischio, sacrificio ma una piccola possibilità di arrivare dove volevo.
Ormai sono certa che nel mio sangue circoli una vena di follia e masochismo : decisi di farmi violenza psicologica e mi avventurai all'istituto tecnico industriale.
In questi vent'anni la timidezza non mi ha mai abbandonata...il crampo al cuore, gli arti paralizzati, il cappio al collo, le parole che non escono...son sempre qui come un'ombra!Ma non accetto più che mi comandino, gli do del filo da torcere...a volte vinco io, a volte loro...ma miglioro sempre più!
Mettermi alla prova e auto-sfidarmi è il miglior modo per sentirmi veramente viva!
A darmi man forte è arrivato un libro, 'Paura a parte' di Sebastiano Zanolli...lo consiglio a tutte le sognatrici timide e insicure ma...Fuori Standard!
Ho notato che quando ho paura di certe cose, automaticamente il mio atteggiamento le alimenta.
No!Non deve girare così!
Per me è importante riuscire ad essere me stessa al 100% e non voglio che la paura di sbagliare, di disturbare, di essere giudicata, o che altro, compromettano questo.

''SE INSISTI E RESISTI, RAGGIUNGI E CONQUISTI''.
Buona strada!

mercoledì 18 agosto 2010

Tutto ebbe inizio quella domenica di fine dicembre....

Dovevo nascere il 25 dicembre, ma prevedendo una vita in corsa, me la son presa con calma...
Il 28 non accennavo ancora a nascere e così papà ci porto' a vedere un film comico....qualche ora dopo cominciai le grandi manovre...decisi di nascere per ridere in compagnia!
Ridevo ridevo...risi poco quella volta che presi il volo dalla cesta mentre mamma e nonna mi cullavano...forse lì ho imparato la prudenza...
Mamma amava mettermi i pantaloni e papà mi comprò una ferrari in plastica rossa a pedali che modificò dotandola di motorino...se poi una va a fare una scuola maschile non c'è da meravigliarsi...
La mia prima bambola si chiamava Luigino (un trans?!), no!...solo un bambolo con la salopette e il cappellino...tutto in jeans!
Non ho mai gattonato.
I piselli li chiamavo 'palloni'.
I palloncini gonfiati invece 'aereoplani'
E alla vista del mio primo piatto di spaghetti ho affondato la mano dentro e me li sono messi in testa...
Insomma, come recita una recente pubblicità, 'non vedevo le cose per come erano ma per come potevano essere'.
Ringrazio la mia famiglia che ha agevolato la mia propensione a guardare oltre l'apparenza!
Certo...adesso si ritrovano una figlia fst...ma questa è tutta un'altra storia!