Come ben sapete evito di aderire alle cose che ritengo 'spinte commercialmente' perchè di fare la pecora nn mi va, inoltre odio fare le code per qualsiasi cosa, sopratutto se al freddo (mi è bastata quella interminabile agli Uffizi quand'ero alle superiori!); ma visto che un gentile amico ha sponsorizzato la mia visita alla strafamosissima mostra 'Raffaello verso Picasso' organizzata da Marco Goldin nella restaurata Basilica Palladiana, ho ceduto e con la mia prode amica Paola sono andata a vedere se dietro al cancan pubblicitario potevo trovare qualcosa che non solo mi facesse battere il cuore di emozione ma fosse pure BEN FATTO!...mal che andasse mi gusto l'interno della Basilica!
Premetto che la prenotazione è stata fatta online, quindi siamo arrivate e via dirette all'ingresso!
Consegno la prenotazione, ci spiegano che le audioguide sono dietro l'angolo e poi le borse si lasciano al guardaroba.
Ma...una guidina che illustri la mostra nel caso uno non voglia audioguida?...Non la vedo, forse ci verrà data in seguito...
Passiamo alle audioguide, ok, prenotate e saltiamo la fila anche qui oltre a risparmiare di consegnare documenti.Ahhhhh, Benedetta prenotazione online!!!
Andiamo al guardaroba, consegniamo a malincuore le borse, ci teniamo i cell e viaaaaaaaa al bagno!
Bellissimo! Il bagno è bellissimo! Ma lo sapevate che Palladio scelse i mosaici Bisazza per i bagni dell'epoca? Tutto nei toni del verde smeraldo e oro, e lavandino in marmo rosso! Wow!...questa visita già mi elettrizza!
Prima di entrare ci gustiamo un bel giro del colonnato (si dirà così?) della Basilica e giù foto di rito!
Io Palladio lo guardo dall'alto in basso!
12.08 Ok si va!
Io che già mi pregustavo un mega servizio fotografico sin da subito mi scontro con la solita realtà dei musei: CELLULARI SPENTI!Che palle!
Beh...ma adesso mi daranno la guidina....mah......non c'è....forse c'era e al solito mi è sfuggita....
La mostra si articola in più stanze divise per tema, soggetto centrale ovviamente (lo sapete tutti no?) l'evoluzione del ritratto dal '400 fino al '900 : STORIE DI SGUARDI, VOLTI E FIGURE.
Premetto sin d'ora che mi piacciono le cose belle ma non sono una conoscitrice d'arte e quindi la mia opinione è quella di una persona qualsiasi che va a visitare una mostra d'arte iper pubblicizzata.
L'audioguida funziona così: entri in una stanza c'è un codice che digitato nel tastierino ti illustra il tema che lega le opere, dopodichè per alcune opere c'è un ulteriore codice che inserito descrive l'opera o la confronta con un'altra posta vicino.A volte.
Ecco la prima nota dolente: non tutti i quadri prevedono spiegazione con l'audioguida!
Sì spiegano sommariamente, sì volendo ci sono delle mega spiegazioni da leggere ma io sono un'utente pigra e avrei trovato logico avere la spiegazione audio di tutti i quadri (anche perchè altrimenti guardarli e bastaè poco) e leggere tutto il papiro con la gente davanti minimo ti van via 10 minuti ognuno.
Inoltre 'a volte' i quadri che vengono descritti con un unico codice sono vicini, a volte te li devi cercare perchè sono in pareti opposte e lontane anche vari metri, avendo il pubblico in mezzo ovviamente ti devi sparare la spiegazione due volte.Per fortuna c'è il replay!
Idem per i codici per accedere alla spiegazione della stanza che sarebbe stato logico mettere proprio all'ingresso in modo tale che mentre aspetti si liberino i quadri ti prepari alla visione.
I quadri per la maggior parte non sono transennati quindi ve lo potete gustare da 1mt, o da 1 cm...no, non ho sbagliato a scrivere, c'è gente che se ne strafrega degli altri e si piantona davanti alla figura...chissà che ci devono vedere....povera me e la mia ignoranza!
Comunque in generale posso dirvi che per l'ennesima volta ho tastato la maleducazione della gente: spingono, urtano, nessuno chiede scusa, stai guardando una cosa e ti passano davanti o, ti si piantano davanti...insomma, come essere in un centro commerciale durante le feste natalizie.
Se ho trovato 10 persone che guardavano le opere stando attenti a non essere d'intralcio agli altri son tante!
Ma quanto ci vuole???
E poi, cari amici miei...gli studenti...i miei amati studenti e le guide che li ''guidavano''!
Cacchio! Che diavolo me ne faccio dell'audio guida se le 'guide' dei gruppi hanno la voce più alta di quella che ho in cuffia? E poi arrivano e urtano via tutti gli altri...ehi, magari avrei pagato anch'io..... anzi, anche noi, visto che in tanti guardavamo infastiditi come monopolizzavano la stanza.
Insomma, io e Paola spesso aspettavamo nel corridoio che si svuotasse....
Tempo di visita: circa 2 ore!
I quadri?
I quadri belli!Bellissimi!...scherzi a parte, alcuni quadri sono bellissimi davvero e credo che solo persone dotate di un talento immenso possano saper creare con i colori certe opere.Ti catturano e ti entrano dentro, difficile staccarsene.Non tutti però sia chiaro!
Appena entrata mi aspettavo di essere risucchiata in un bellissimo viaggio di emozioni, invece alla fine l'impressione generale che ho avuto è stata di pout-pourri di quadri di valore messi insieme più per la loro fama che per le emozioni che potevano trasmettere.
E' comunque una mostra per tutti, dall'esperto alla casalinga e spero che molti visitandola abbiano potuto scoprire ed apprezzare la sapienza, l'amore e la virtù che l'arte può dare.
Giudizio generale: Tanto fumo e.......beh, l'arrosto è magretto e senza polenta!
Ma questa è la semplice opinione della visitatrice nr.256797 (che ha versato in cassa €.19,50)
Incorono Goldin Maestro del Marketing!
E da questo aspetto personalmente la mostra è stata una gran bella esperienza!
Usciamo, do un'occhiata alla ricerca della guidina....non la trovo.
Scendiamo, riconsegnamo le audioguide, passiamo per il punto shop, cerco ma la guidina non la trovo, mannaggia!...intanto vedo cosa riesce a comprarsi la gente : passi per la maglietta, la borsetta, il blocco, il calendario, la penna ma......il ventaglio? le palle di natale?
Il mondo è bello perchè è vario......
Bravo Goldin!...o Goldrin come l'ha vicentinizzato qualcuno!
Da Paola e Gloria è tutto!
Anzi no!La guidina!
Siccome sono una tarma alla fine sono andata alla reception a chiederla: ESAURITE!...quindi l'accesso alla mostra è stato ben oltre alle aspettative, oppure l'organizzazione è stata taccagna.
Siamo uscite, la fila per entrare ancora lunga...se sapessero che non c'è la guidina........
P.s. La mostra chiude domenica ma prosegue, con la sostituzione solo di qualche quadro, a Verona al Palazzo della Granguardia dal 2 febbraio al 1 aprile (e non scherzo!).
Alla prossima!
