giovedì 30 dicembre 2010
AUGURI DI BUONE FESTE!!!
BUONE FESTE A TUTTI!!!
Grazie per ogni consiglio, per ogni sorriso, per ogni momento condiviso Insieme!
Vi auguro un Felice Natale e che il 2011 sia un anno migliore per tutto e per tutti, che possiate avere la serenità, la salute e la forza per superare ogni difficoltà e per poter aiutare chi vi sta intorno.
TANTI TANTI TANTISSIMISSIMI AUGURI!!!
martedì 23 novembre 2010
SOS REGALI!
Personalmente mi piace fare regali, ma spesso è davvero difficile trovare 'quello giusto' perchè o costa troppo o davvero l'idea non arriva e se arriva magari non trovi il pezzo!Disperasìon!
D'altronde a meno che durante gli ultimi mesi non si abbia carpito tra le righe l'oggetto del desiderio degli interessati, trovare qualcosa che emozioni, scaldi il cuore e sia utile davvero è difficile.
Qualche giorno fa ho pensato di usare il blog per fare una lista INSIEME A VOI di regali che esulino un pò dal solito...che ne dite?..magari possiamo corredare di prezzo e luogo dove reperire l'oggetto.
AIUTATEMIIIIIIIIIIIIIIII!!!!GRAZIE!
1- Borsa porta notebook
2- Rane, nani, farfalle o altri oggetti da mettere in giardino e funzionino a luce solare
3- Libro ''Guarire con il cibo'' di Giusy De Francesco ed. macro
4- Stivali in gomma
5- Deodorante per ambienti con bacchettine
6- Un paio di occhiali
7- Profumo da borsetta
8- Un buono per un massaggio
9-...........................
Mi aiutate col le VS IDEE????
Mi sono innamorata di NAU!
Eccomi qua a raccontarvi della mia nuova scoperta, almeno per me così è stata.
NAU è un'azienda che fa occhiali ma mica occhiali come tutti gli altri...sono belli e costano poco!
Nata dall'idea di normali dipendenti di un'azienda che si sono posti il problema del perché un'occhiale dovesse costare così tanto e quindi non si potesse cambiare spesso, Nau oggi dà la possibilità a tutti di usare l'occhiale come un accessorio fashion senza rinunciare alla qualità.FIGO!
Costano circa da 20 a 70€, le collezioni cambiano ogni 30 giorni e...se non sei convinta dell'acquisto entro 3 mesi torni e ti rifanno l'occhiale o ti rimborsano la spesa ''SENZA STORIE'' specificano.
A me sta cosa mi piace proprio!
Nel sito ovviamente non ci sono le foto delle collezioni, però merita di darci un'occhiata perché è chiaro e ben fatto, estremamente coerente con l'azienda; vi lascio il link così curiosate e potete rintracciare il negozio più vicino; inoltre con un prezzo così può essere un'utile regalo di natale!
http://www.nauottica.com/index.do
P.S.Per ora non ho ancora acquistato nulla, ma se qualcuna ha già testato il prodotto sarebbe interessante avere un 'opinione.Grazie!
NAU è un'azienda che fa occhiali ma mica occhiali come tutti gli altri...sono belli e costano poco!
Nata dall'idea di normali dipendenti di un'azienda che si sono posti il problema del perché un'occhiale dovesse costare così tanto e quindi non si potesse cambiare spesso, Nau oggi dà la possibilità a tutti di usare l'occhiale come un accessorio fashion senza rinunciare alla qualità.FIGO!
Costano circa da 20 a 70€, le collezioni cambiano ogni 30 giorni e...se non sei convinta dell'acquisto entro 3 mesi torni e ti rifanno l'occhiale o ti rimborsano la spesa ''SENZA STORIE'' specificano.
A me sta cosa mi piace proprio!
Nel sito ovviamente non ci sono le foto delle collezioni, però merita di darci un'occhiata perché è chiaro e ben fatto, estremamente coerente con l'azienda; vi lascio il link così curiosate e potete rintracciare il negozio più vicino; inoltre con un prezzo così può essere un'utile regalo di natale!
http://www.nauottica.com/index.do
P.S.Per ora non ho ancora acquistato nulla, ma se qualcuna ha già testato il prodotto sarebbe interessante avere un 'opinione.Grazie!
venerdì 15 ottobre 2010
Vicenza Oro Choice - Scusate il ritardo!
Da poco si è conclusa la terza fiera dell'oro di quest'anno.
Per 3 giorni ho 'battuto' gli stand alla ricerca di gioielli ovviamente Fuori Standard; non mi son limitata a guardarli ma ho voluto parlare con chi esponeva, perchè dietro al prodotto di valore pretendo ci sia un'azienda di valore.Soprattutto in un periodo di crisi come questo credo fermamente sia importante che il prodotto porti con sè la carica di chi lo produce, creare è trasmettere emozioni e valori e questi devono essere percepiti da chi acquista e da chi entra in contatto con il prodotto.
Ho scartato i gioielli che poche possono permettersi, li trovate comunque sui giornali.
Ho scartato chi non mi ha permesso di fare foto allo stand...non mi sembra di avere la faccia da spia orafa!E se anche fosse, basta andare in un negozio facendo finta di acquistare per sapere tutto su un pezzo.
Il mio cuore ha palpitato per i gioielli di due aziende : Brusidue e Misis.
Brusidue è un'azienda che porta con sè la tradizione orafa della famiglia Codari dal 1920; non poco...i loro gioielli sono colorati, raffinati e grintosi.Oltre a questi mi è piaciuta la disponibilità del sig.Codari ed il fatto che nel sito hanno inserito una pagina per 'L'Etica' dove specificano che 'Tutti i materiali utilizzati per la realizzazione delle collezioni Brusi provengono da siti “war free” e la produzione viene effettuata nel rigoroso rispetto delle regole di tutela ambientale.'
Di seguito, in anteprima, alcune foto della nuovissima collezione ARABESCO.
Per 3 giorni ho 'battuto' gli stand alla ricerca di gioielli ovviamente Fuori Standard; non mi son limitata a guardarli ma ho voluto parlare con chi esponeva, perchè dietro al prodotto di valore pretendo ci sia un'azienda di valore.Soprattutto in un periodo di crisi come questo credo fermamente sia importante che il prodotto porti con sè la carica di chi lo produce, creare è trasmettere emozioni e valori e questi devono essere percepiti da chi acquista e da chi entra in contatto con il prodotto.
Ho scartato i gioielli che poche possono permettersi, li trovate comunque sui giornali.
Ho scartato chi non mi ha permesso di fare foto allo stand...non mi sembra di avere la faccia da spia orafa!E se anche fosse, basta andare in un negozio facendo finta di acquistare per sapere tutto su un pezzo.
Il mio cuore ha palpitato per i gioielli di due aziende : Brusidue e Misis.
Brusidue è un'azienda che porta con sè la tradizione orafa della famiglia Codari dal 1920; non poco...i loro gioielli sono colorati, raffinati e grintosi.Oltre a questi mi è piaciuta la disponibilità del sig.Codari ed il fatto che nel sito hanno inserito una pagina per 'L'Etica' dove specificano che 'Tutti i materiali utilizzati per la realizzazione delle collezioni Brusi provengono da siti “war free” e la produzione viene effettuata nel rigoroso rispetto delle regole di tutela ambientale.'
Di seguito, in anteprima, alcune foto della nuovissima collezione ARABESCO.
Oltre a questi pezzi non posso non pubblicare la foto degli anelli per mignoli che trovo davvero UNICI!
Il resto lo trovate su : http://www.brusi.it/
E arriviamo a Misis!
Quest'azienda fa gioielli in argento come nessun'altro!Anche qui una famiglia, i Piaserico, che dal 1986 danno un valore aggiunto a questo materiale creando oggetti preziosi curati in ogni particolare e permeati di fantasiose intuizioni.
Misis per scelta combina gli stili e crea oggetti ricchi di istintività e passione.La nuova collezione rappresenta ''L'infinita leggerezza di un sogno'' : Mete da sogno, carte da gioco e pirati per regalare spensieratezza alla nuova stagione.Credo ci siano riusciti perfettamente!
Per scoprire Misis: http://www.misis.it/ oppure potete andare nel loro concept store a Verona in via Porta Borsari.
Un grandissimo 'Grazie' a Misis e Brusidue per la disponibilità e per la collaborazione!
Ci tengo a dar luce anche ad un'altra azienda che è stata molto disponibile: K&BROS.
Fanno orologi coloratissimi, un antidoto contro la tristezza delle fredde giornate che ci attendono!
Per questo le foto sarebbero sprecate...a voi il link!
venerdì 17 settembre 2010
....e la bilancia!
La bilancia!..la bilancia!...la bilancia!Maledetta bilancia!
Dai 14 anni in su il mio peso è oscillato tra i 42 e i 66kg...e sottolineo 'oscillato'!
Magra sei al top, ti senti bella, piacevole, i complimenti si sprecano, tutto va meravigliosamente bene.
Grassa sei down, ti senti una cacca, il nero è il Re nel guardaroba.
Da magra, mi alzavo al mattino e mi pesavo.
Da grassa, mi alzavo al mattino e mi pesavo.
Da magra e da grassa il suo oscillare in su o in giù influenzava l'umore della giornata.
No!Come può uno strumento, neanche tanto tecnologico, decidere se io sono up o down?
La mia testa in fondo è sempre la stessa.
Bisogna trovare un rimedio...un qualcosa che faccia trovare il giusto equilibrio mentale perché fare guerra alla bilancia è una battaglia persa in partenza.Lei è sempre lì a sputare sentenze, ma io sono sola e sfogo sul mio corpo le mie ansie, le mie rabbie, le mie delusioni.
So di non esser sola in questa guerra e mi dispiace per tutte quelle che soffrono al pari mio.
La cosa più semplice da fare è cercare qualcuno che ha già risolto il problema e fare uguale.
Apro gli occhi e vedo donne non magre, e magari con difetti estetici, che son belle, che piacciono, che hanno successo nei loro obiettivi personali, che sono sicure.
Cosa c'è di diverso tra me e loro?
PERSONALITA'!
Una sola parola che porta con sé una grande magia.
Se comprendi cosa sei, cosa vuoi essere, allora ti è chiaro che hai un valore che va ben oltre l'aspetto estetico.Un valore molto alto e raro.Un valore che ti rende unica.
Ci vuole coraggio, molto coraggio perché tutto ruota attorno alla regola 'magro è bello'; a me non importa....io remo contro!
So che se sto bene con me stessa sono felice e, se sono felice, posso rendere felici e divertire le persone attorno a me.Questa è la cosa più importante nella vita.
Se sei felice sei come il sole e tutti amano il sole e desiderano godere del suo calore e della sua luce.
Vorrei dirvi che non mi peso più, che la bilancia non influenza più le mie giornate, ma non è così...sono una persona umana e come tale sbaglio.Sbaglio ma ogni volta mi rialzo e non smetto di cercare di essere forte.
Cado ma mi rialzo...e son sempre più arrabbiata e determinata!
Care donne, NOI VALIAMO e POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA!
Guardiamoci allo specchio e diciamoci 'SONO UNICA!'...UN SORRISO e...andiamo alla CONQUISTA DELLA FELICITA'!
Dai 14 anni in su il mio peso è oscillato tra i 42 e i 66kg...e sottolineo 'oscillato'!
Magra sei al top, ti senti bella, piacevole, i complimenti si sprecano, tutto va meravigliosamente bene.
Grassa sei down, ti senti una cacca, il nero è il Re nel guardaroba.
Da magra, mi alzavo al mattino e mi pesavo.
Da grassa, mi alzavo al mattino e mi pesavo.
Da magra e da grassa il suo oscillare in su o in giù influenzava l'umore della giornata.
No!Come può uno strumento, neanche tanto tecnologico, decidere se io sono up o down?
La mia testa in fondo è sempre la stessa.
Bisogna trovare un rimedio...un qualcosa che faccia trovare il giusto equilibrio mentale perché fare guerra alla bilancia è una battaglia persa in partenza.Lei è sempre lì a sputare sentenze, ma io sono sola e sfogo sul mio corpo le mie ansie, le mie rabbie, le mie delusioni.
So di non esser sola in questa guerra e mi dispiace per tutte quelle che soffrono al pari mio.
La cosa più semplice da fare è cercare qualcuno che ha già risolto il problema e fare uguale.
Apro gli occhi e vedo donne non magre, e magari con difetti estetici, che son belle, che piacciono, che hanno successo nei loro obiettivi personali, che sono sicure.
Cosa c'è di diverso tra me e loro?
PERSONALITA'!
Una sola parola che porta con sé una grande magia.
Se comprendi cosa sei, cosa vuoi essere, allora ti è chiaro che hai un valore che va ben oltre l'aspetto estetico.Un valore molto alto e raro.Un valore che ti rende unica.Ci vuole coraggio, molto coraggio perché tutto ruota attorno alla regola 'magro è bello'; a me non importa....io remo contro!
So che se sto bene con me stessa sono felice e, se sono felice, posso rendere felici e divertire le persone attorno a me.Questa è la cosa più importante nella vita.
Se sei felice sei come il sole e tutti amano il sole e desiderano godere del suo calore e della sua luce.
Vorrei dirvi che non mi peso più, che la bilancia non influenza più le mie giornate, ma non è così...sono una persona umana e come tale sbaglio.Sbaglio ma ogni volta mi rialzo e non smetto di cercare di essere forte.
Cado ma mi rialzo...e son sempre più arrabbiata e determinata!
Care donne, NOI VALIAMO e POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA!
Guardiamoci allo specchio e diciamoci 'SONO UNICA!'...UN SORRISO e...andiamo alla CONQUISTA DELLA FELICITA'!
mercoledì 25 agosto 2010
Ho due nemici giurati : la timidezza...
Son nata timida...ossia 'paurosa'; ricordo che avevo paura a prendere l'iniziativa di giocare persino con gli amici con cui stavo ogni santo giorno, per non parlare della mia amatissima zia : quando la vedevo ero così felice che mi nascondevo dietro le gambe di mia mamma!
Misteri...
Brutta bestia la timidezza: ti frega un sacco di tempo, di occasioni, non ti fa ragionare e ti fa venir gobba!
No, non lo sono, ma solo perché ad un certo punto sono stata costretta a raddrizzare la schiena, però se non lo avessi fatto....potrei arrotondare come amuleto porta fortuna!
Fino alla terza media ero così timida che appena incontravo lo sguardo di qualcuno che non conoscevo, specie se di un ragazzo, la mia testa guardava l'altra parte del cielo, ossia il pavimento!...per mia fortuna il mio sogno era fare la stilista e la relativa scuola prevedeva il 99,9% di donne...Che pace!
Purtroppo dopo pochi mesi mi resi conto che con quella scuola lì non sarei andata lontano; pensai che se non potevo 'fare moda' avrei potuto fare le scenografie delle sfilate, ma questo prevedeva di buttare via un anno, di studiare molto di più e...di ritrovarmi in un istituto al 99,9% di maschi.Aiutoooooo!!!
Da un lato avevo la tranquillità e la rinuncia ad uno dei miei sogni (ma crescere prevede anche la rinuncia ai sogni fuori standard), dall'altro avevo rischio, sacrificio ma una piccola possibilità di arrivare dove volevo.
Ormai sono certa che nel mio sangue circoli una vena di follia e masochismo : decisi di farmi violenza psicologica e mi avventurai all'istituto tecnico industriale.
In questi vent'anni la timidezza non mi ha mai abbandonata...il crampo al cuore, gli arti paralizzati, il cappio al collo, le parole che non escono...son sempre qui come un'ombra!Ma non accetto più che mi comandino, gli do del filo da torcere...a volte vinco io, a volte loro...ma miglioro sempre più!
Mettermi alla prova e auto-sfidarmi è il miglior modo per sentirmi veramente viva!
A darmi man forte è arrivato un libro, 'Paura a parte' di Sebastiano Zanolli...lo consiglio a tutte le sognatrici timide e insicure ma...Fuori Standard!
Ho notato che quando ho paura di certe cose, automaticamente il mio atteggiamento le alimenta.
No!Non deve girare così!
Per me è importante riuscire ad essere me stessa al 100% e non voglio che la paura di sbagliare, di disturbare, di essere giudicata, o che altro, compromettano questo.
''SE INSISTI E RESISTI, RAGGIUNGI E CONQUISTI''.
Buona strada!
Misteri...
Brutta bestia la timidezza: ti frega un sacco di tempo, di occasioni, non ti fa ragionare e ti fa venir gobba!
No, non lo sono, ma solo perché ad un certo punto sono stata costretta a raddrizzare la schiena, però se non lo avessi fatto....potrei arrotondare come amuleto porta fortuna!
Fino alla terza media ero così timida che appena incontravo lo sguardo di qualcuno che non conoscevo, specie se di un ragazzo, la mia testa guardava l'altra parte del cielo, ossia il pavimento!...per mia fortuna il mio sogno era fare la stilista e la relativa scuola prevedeva il 99,9% di donne...Che pace!
Purtroppo dopo pochi mesi mi resi conto che con quella scuola lì non sarei andata lontano; pensai che se non potevo 'fare moda' avrei potuto fare le scenografie delle sfilate, ma questo prevedeva di buttare via un anno, di studiare molto di più e...di ritrovarmi in un istituto al 99,9% di maschi.Aiutoooooo!!!
Da un lato avevo la tranquillità e la rinuncia ad uno dei miei sogni (ma crescere prevede anche la rinuncia ai sogni fuori standard), dall'altro avevo rischio, sacrificio ma una piccola possibilità di arrivare dove volevo.
Ormai sono certa che nel mio sangue circoli una vena di follia e masochismo : decisi di farmi violenza psicologica e mi avventurai all'istituto tecnico industriale.
In questi vent'anni la timidezza non mi ha mai abbandonata...il crampo al cuore, gli arti paralizzati, il cappio al collo, le parole che non escono...son sempre qui come un'ombra!Ma non accetto più che mi comandino, gli do del filo da torcere...a volte vinco io, a volte loro...ma miglioro sempre più!
Mettermi alla prova e auto-sfidarmi è il miglior modo per sentirmi veramente viva!
A darmi man forte è arrivato un libro, 'Paura a parte' di Sebastiano Zanolli...lo consiglio a tutte le sognatrici timide e insicure ma...Fuori Standard!
Ho notato che quando ho paura di certe cose, automaticamente il mio atteggiamento le alimenta.
No!Non deve girare così!
Per me è importante riuscire ad essere me stessa al 100% e non voglio che la paura di sbagliare, di disturbare, di essere giudicata, o che altro, compromettano questo.
''SE INSISTI E RESISTI, RAGGIUNGI E CONQUISTI''.
Buona strada!
mercoledì 18 agosto 2010
Tutto ebbe inizio quella domenica di fine dicembre....
Dovevo nascere il 25 dicembre, ma prevedendo una vita in corsa, me la son presa con calma...
Il 28 non accennavo ancora a nascere e così papà ci porto' a vedere un film comico....qualche ora dopo cominciai le grandi manovre...decisi di nascere per ridere in compagnia!
Ridevo ridevo...risi poco quella volta che presi il volo dalla cesta mentre mamma e nonna mi cullavano...forse lì ho imparato la prudenza...
Mamma amava mettermi i pantaloni e papà mi comprò una ferrari in plastica rossa a pedali che modificò dotandola di motorino...se poi una va a fare una scuola maschile non c'è da meravigliarsi...
La mia prima bambola si chiamava Luigino (un trans?!), no!...solo un bambolo con la salopette e il cappellino...tutto in jeans!
Non ho mai gattonato.
I piselli li chiamavo 'palloni'.
I palloncini gonfiati invece 'aereoplani'
E alla vista del mio primo piatto di spaghetti ho affondato la mano dentro e me li sono messi in testa...
Insomma, come recita una recente pubblicità, 'non vedevo le cose per come erano ma per come potevano essere'.
Ringrazio la mia famiglia che ha agevolato la mia propensione a guardare oltre l'apparenza!
Certo...adesso si ritrovano una figlia fst...ma questa è tutta un'altra storia!
Il 28 non accennavo ancora a nascere e così papà ci porto' a vedere un film comico....qualche ora dopo cominciai le grandi manovre...decisi di nascere per ridere in compagnia!
Ridevo ridevo...risi poco quella volta che presi il volo dalla cesta mentre mamma e nonna mi cullavano...forse lì ho imparato la prudenza...
Mamma amava mettermi i pantaloni e papà mi comprò una ferrari in plastica rossa a pedali che modificò dotandola di motorino...se poi una va a fare una scuola maschile non c'è da meravigliarsi...
La mia prima bambola si chiamava Luigino (un trans?!), no!...solo un bambolo con la salopette e il cappellino...tutto in jeans!
Non ho mai gattonato.
I piselli li chiamavo 'palloni'.
I palloncini gonfiati invece 'aereoplani'
E alla vista del mio primo piatto di spaghetti ho affondato la mano dentro e me li sono messi in testa...
Insomma, come recita una recente pubblicità, 'non vedevo le cose per come erano ma per come potevano essere'.
Ringrazio la mia famiglia che ha agevolato la mia propensione a guardare oltre l'apparenza!
Certo...adesso si ritrovano una figlia fst...ma questa è tutta un'altra storia!
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